I giardini di via Cerlone
Il Muralismo è il movimento artistico messicano nato come espressione di protesta del
popolo contro il potere. I murali sono dipinti realizzati su una superficie in muratura i cui
soggetti sono in genere raffigurazioni ispirate a ideali politici. Nel tempo essi, pur
conservando il loro significato sociale, hanno assunto sempre più un valore estetico, tanto
che oggi, vengono spesso commissionati da Enti pubblici, per dare interesse a un luogo e
favorire così il Turismo Culturale. I murales possono essere realizzati con varie tecniche e
non vanno confusi con i "Graffiti writing" che nascono da scritte che poi, ingrandendosi, si
sviluppano in diverse stilizzazioni. Il murale è una forma di pittura più completa: è una
manifestazione sociale, culturale e artistica molto diffusa che si esprime tramite interventi
pittorici nel tessuto urbano.
Il Writing, detto anche Graffitismo, è invece, l'atto dello scrivere il proprio nome d'arte
come se fosse una creazione pittorica. Esso viene spesso associato ad atti di vandalismo
perché la maggioranza degli autori utilizza come supporto le superfici dei mezzi pubblici o
degli edifici, anche di interesse storico e artistico. Per tale motivo, onde frenare il dilagare
del fenomeno nei centri cittadini, alcune amministrazioni comunali mettono a
disposizione dei Writer appositi spazi ove poter esprimere la propria creatività. Ma solo
coloro che fanno del graffitismo un lavoro di ricerca artistica li utilizzano, la maggioranza
continua a preferire spazi di periferie degradate laddove la loro libertà di espressione
viene tollerata e possono, quindi, dipingere con tranquillità.
Nonostante le origini estemporanee della loro dialettica artistica, molti di essi, muralisti e
graffitisti, si sono inseriti con successo nel mercato ufficiale dell'arte: dalla grafica al
design.
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