In nome del risanamento igienico e del riassetto urbanistico del territorio furono distrutti 7.250 vani, più del 50% dei 13.000 censiti, 1500 famiglie furono allontanate per sempre dalle loro case e di esse alcune furono sistemate nei nuovi alloggi che si stavano completando nel quartiere e molte altre dovettero emigrare a Bagnoli, Soccavo o nei comuni limitrofi.
Fuorigrotta perse per sempre le sue memorie fatte di luoghi, uomini e cose e le uniche testimonianze di quello che fu il villaggio furono i ricordi di coloro che ne erano stati testimoni e le immagini impresse nelle cartoline.

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