Collegio Costanzo Ciano. Oggi sede della NATO, fu voluto da Mussolini e realizzato
coi fondi della Fondazione Banco di Napoli. Aveva lo scopo di formare i giovani della
G.I.L. e di accogliere gli orfani di guerra.
Cripta Neapolitana. Detta anche Via per Criptam, collegava Neapolis a Puteoli lungo il
percorso: via Medina, via Riviera, Cripta, via Leopardi, via Terracina, Agnano, via
Solfatara.
Daspuro e Comencini. Ingegneri, nel 1910 proposero un interessante piano di
espansione edilizia interessante l'area occidentale.
Giulio De Luca. Architetto. E' il progettista dell' Arena Vittorio Emanuele III (Arena
Flegrea) sia nel 1938 che nel 1990. Suo è anche il quartiere di edilizia popolare "La
Loggetta".
Direttissima. Così fu chiamata la nuova linea ferroviaria per Roma. Il primo tronco,
Napoli - Pozzuoli fu inagurato nel 1925. La stazione dei Campi Flegrei determinò lo
sviluppo di tutta l'area occidentale.
Ferrovia Cumana. Fu inaugurata nel 1889. Si sviluppa su un percorso di 20 Km. Fu
elettrificata nel 1927. Il tratto dalla galleria di Villanova alla Mostra fu interrato nel 1938
in occasione dei lavori della Mostra.
Galleria della Laziale. Fu costruita nel 1927 dalla Società Edilizia Laziale alla quale fu
affidato l'incarico di edificare tutta l'area prospiciente la Stazione di Campi Flegrei.
Galleria delle Quattro Giornate. Costruita nel 1984 per collegare Napoli e Pozzuoli
coi tram a vapore, fu ampliata nel 1938. Al suo interno vi è un ascensore che la collega a
Via Manzoni. Precedentemente l'unica galleria che attraversava la collina di Posillipo era
la Grotta di Cocceio.
Franco Girosi. Artista. Ha rappresentato il "Lavoro italiano nel mondo" in un affresco
nel Salone d'Onore del Palazzo degli Uffici della Mostra.
Gran Premio d'Apertura. Era la manifestazione sportiva più importante nella storia del
ciclismo a Fuorigrotta.
Camillo Guerra. Architetto. Realizzò l'edificio dell'Istituto Nazionale Motori, demolito
poi alla fine degli anni 70.
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